Alcuni trucchi per potenziare il tuo Wi-fi

Qualunque sia la dimensione e la forma del tuo appartamento, ecco alcuni suggerimenti per migliorare la copertura del segnale Wi-fi.


Sposta il router

Può sembrare una soluzione primitiva a un problema tecnico, un po’ come quando si blocca il computer e ti dicono “spegni e riaccendi”, ma può fare una differenza significativa. Se possibile, posiziona il router da qualche parte nel mezzo della casa o il più vicino possibile ai dispositivi che ne avranno bisogno.

Ai segnali Wi-Fi non piacciono i muri di cemento o di mattoni, quindi evitali: anche i dispositivi wireless come microonde e baby monitor possono interferire con le velocità Wi-Fi. Poi, è dimostrato che anche i grandi acquari (tutta quell’acqua) e le luci dell’albero di Natale (tutta quella radiazione elettromagnetica) possono avere un effetto negativo.

Chiaramente non è che si può sempre scegliere qualsiasi posto, perché c’è il vincolo del punto dell’appartamento in cui arriva il cavo, ma un posizionamento creativo del router è un modo rapido e semplice per eliminare le zone morte. Anche solo l’acquisto di un cavo di collegamento più lungo tra il router e la presa a muro può essere risolutivo.

Nota bene: laptop, telefoni, tablet e altri dispositivi più recenti avranno adattatori Wi-Fi più sensibili e potenti rispetto a quelli di hardware più vecchi, perché la tecnologia migliora continuamente. Quindi, se puoi, posiziona i computer più vecchi e gli strumenti il ​​più vicino possibile al router e lascia che i dispositivi più recenti restino più lontano.

Solleva il router

Le antenne del router emettono le onde radio prevalentemente verso il basso. E’ buona norma posizionare il router in una postazione elevata (appeso ad un muro o su un mobile abbastanza alto), evitando così di diffondere il network verso la cantina o in casa dell’inquilino del piano di sotto.

Posiziona le antenne del router verticalmente

Il segnale del router si estende perpendicolarmente alla direzione delle antenne. Se metti l’antenna o le antenne verticalmente, allora il segnale sarà trasmesso orizzontalmente, il che significa coprire un’area più vasta della casa


Cambia il canale della rete Wi-Fi

Se abiti in una zona abbastanza trafficata, con parecchi router quindi, bisogna fare attenzione a scegliere il canale giusto per la nostra rete wireless. In un ambiente ideale non dovrebbero esserci più di tre router “vicini”, perchè ogni canale occupa anche circa 2 canali a sinistra e due canali a destra (anche se non completamente) ed essendoci solo 13 canali disponibili, quelli che si possono occupare senza creare reciproci disturbi sono: 1, 6, 11 oppure 2, 7, 12 oppure 3, 8, 13. 

Per scegliere il canale adeguato, si possono sfruttare alcuni software, come NetSurveyor, che identificano le reti Wi-Fi, presenti nella zona vicina a noi, informandoci anche dei canali occupati e di quelli che possono essere utilizzati senza subire particolari disturbi.

Comunque sia, fino a 3 router si può evitare di sovrapporsi (con 2 si può anche inserirsi nel canale più lontano possibile dall’altro), mentre quando si inizia ad essere in tanti bisogna cercare di utilizzare il canale “più libero” (tenendo sempre conto che sarà disturbato e disturberà i due canali a destra e i due a sinistra).


Torna al cavo

Il Wi-Fi è comodo, trova la sua ragione d’essere proprio nel fatto che è wireless, senza fili, ma vale anche la pena valutare la possibilità di configurare alcuni punti di accesso cablati in tutta la casa. Avrai bisogno di un cavo Ethernet, di chiodini per tenerlo in posizione e di porte Ethernet di riserva sul retro del router.

L’accesso a internet via cavo non è comodo come quello wireless (per dire, non si può andare in giro con il laptop) ma presenta due vantaggi chiave: sicurezza e velocità. Con una connessione cablata, non c’è nulla che possa interferire con il segnale internet.

Tuttavia, non è necessario collegare tutto con i fili. Se, ad esempio, puoi far passare un cavo Ethernet dal router a una soffitta, allora puoi collegare un secondo router o un punto di accesso wireless all’altra estremità, creando una seconda rete Wi-Fi solo per la soffitta o qualsiasi stanza lontana in cui riesci a portare il cavo.


Pensa ad una rete mesh  

Sempre più aziende, tra cui Google ed Eero, offrono ora hardware di rete mesh, che sostituisce il tradizionale router singolo con diversi dispositivi sparsi per la casa.

Lavorando insieme, questi dispositivi forniscono una rete di segnali wireless, che, in teoria, dovrebbero coprire tutte le zone morte della tua casa.

Altri dispositivi utilizzabili sono i ripetitori Wi-Fi, ma ti suggeriamo di usarli solo come ultima risorsa: ripetono semplicemente il segnale originale dal tuo router, perdendo un po’ di velocità e stabilità lungo il percorso. Detto questo, sono relativamente economici e facili da configurare.


Usa la rete elettrica

Le apparecchiature di rete Powerline sono forse il modo più semplice per accedere a internet in tutte le stanze della casa, anche se non sono esattamente le più economiche. Questi adattatori utilizzano la normale rete elettrica domestica per trasmettere segnali internet dal router a qualsiasi stanza della casa. All’altra estremità della connessione è quindi possibile impostare una connessione cablata o wireless.

Collegando un adattatore alla parete, è possibile utilizzare la rete elettrica e non è necessario rompere il parquet o bucare i muri. Molti adattatori ora hanno anche prese sul retro, quindi non si perde una presa di corrente.

Collegando un adattatore alla parete, è possibile utilizzare la rete elettrica e non è necessario rompere il parquet o bucare i muri. Molti adattatori ora hanno anche prese sul retro, quindi non si perde una presa di corrente.

Questi adattatori dovrebbero funzionare nella maggior parte delle case moderne, sebbene non ci siano garanzie: quindi prima di spendere un bel po’ di soldi – sì perché funzionano bene ma non sono per niente economici – fai un po’ di ricerche e controlli.